Emergenza Coronavirus: il nuovo Dpcm sospende ulteriori categorie di servizi e attività commerciali


12 marzo 2020

In allegato al decreto l’elenco delle attività di commercio al dettaglio e dei servizi alla persona che possono restare aperti

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Decreto che contiene ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus sull’intero territorio nazionale.

Il provvedimento, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus, prevede la sospensione di ulteriori categorie di servizi e attività commerciali, a eccezione di quelle che prevedono la vendita di generi alimentari e di prima necessità, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. In questi esercizi deve comunque essere garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Per le attività produttive e professionali che devono continuare a garantire la propria attività, il decreto prevede ulteriori raccomandazioni.

Il decreto, infine, contiene anche nuove indicazioni per le Pubbliche amministrazioni e sul tema dei trasporti.