Emergenza nel Salento, ma per finta: esercitazione Regionale della Protezione Civile


Dal 22 al 24 aprile appuntamento a Muro Leccese per le squadre della protezione civile: simulazione di alcune delle più comuni situazioni di rischio.

Prove tecniche di emergenza nel Salento per sondare la reattività dei partecipanti ad una ipotetica situazione di crisi. Dal 22 al 24 aprile tutti in allerta per la simulazione regionale della protezione civile. Il Salento per tre giorni sarà difatti lo scenario naturale di varie emergenze che vedranno coinvolte popolazioni, strutture operative, Istituzioni, Forze dell’Ordine.
La sezione della Regione Puglia difatti, con il Coordinamento delle Associazioni di Protezione Civile della provincia di Lecce, in collaborazione con i Coordinamenti delle Organizzazioni di Protezione Civile delle province pugliesi, con la Prefettura di Lecce ed il Dipartimento  Protezione Civile Nazionale, effettuerà una Esercitazione Regionale di Protezione Civile denominata   “Salento 2016”.

Per rendere tutto più verosimile, il modo in cui si svolgeranno e la cronologia con cui avverranno non saranno rese pubbliche.

Durante l’esercitazione saranno simulati diversi scenari di rischio in alcuni comuni della Provincia di Lecce. Il campo base sarà allestito presso la Ex Discarica in località Santa Maria di Miggiano di Muro Leccese dal  22 Aprile al 24 Aprile.

All’esercitazione parteciperanno varie Associazioni della Regione Puglia, e dunque circa 500 volontari con mezzi ed attrezzature. Sarà anche presente la colonna mobile regionale.
In particolare per l’occasione saranno costituiti i Centri Operativi Comunali di tutti i comuni  interessati dai vari scenari dell’esercitazione. Inoltre sono previste esercitazioni per il recupero dei dispersi; l’allestimento e il collegamento di reti radio alternative fra CCS (Centro Coordinamento dei Soccorsi), COM (Centro Operativo Misto) e COC; la ricerca e catalogazione su mappa dei reperti ritrovati dopo un ipotetico incidente aereo; l’assistenza all’evacuazione di un plesso scolastico; lo spiaggiamento di idrocarburi sulla costa a seguito di sversamento in mare; il ripristino della viabilità dopo nubifragio e lo sbarco di circa 150 profughi provenienti da zone di guerra.

Tutte le simulazioni verranno svolte in apposite aree (working area) nei Comuni di: Lecce, Diso (frazione di Marittima), Cutrofiano, Maglie, Melendugno (località Torre dell’Orso), Muro Leccese e Gallipoli.

Nelle varie prove verranno coinvolti reparti dei Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Guardia Costiera, Centro Coordinamento Soccorsi  118, Croce Rossa e Forze Armate.

Le prove di soccorso hanno lo scopo di verificare il livello di addestramento per l’installazione e il montaggio delle attrezzature previste per il modulo assistenza alle popolazioni,le procedure operative dell’unità di crisi H24, il sistema di allertamento dei volontari.

Tutte  le fasi dell’esercitazione saranno svolte sotto la sorveglianza dei Funzionari della Regione Puglia e del dipartimento della Protezione Civile Nazionale.

Venerdì 22 aprile alle ore 16,00 presso il Campo Base di Muro leccese ci sarà la cerimonia di inaugurazione alla presenza di varie Autorità. Domenica 24 aprile alle 11, presso il Santuario di Montevergine a Palmariggi, si terrà  la cerimonia di chiusura alla presenza delle autorità e dei Sindaci dei comuni che sono stati interessati all’esercitazione, con consegna attestati di partecipazione alle associazioni.